L’Andalusia, la regione più meridionale e più nota della Spagna, vista con occhi un po’ diversi dai soliti tour
classici: un piccolo gruppo, con guida/accompagnatore, con un’attenzione tutta particolare agli aspetti
naturalistici di questa vasta regione della Spagna. Andremo infatti a visitare uno fra i più importanti Parchi
Naturali di tutto il paese, il Coto Doñana, cercando di “rubare”, con l’aiuto della Guida, le migliori immagini
di animali e di panorami di questi ambienti unici. Andremo poi alla ricerca di ciò che è la quintessenza del
paese: il flamenco, infilandoci in qualcuno dei locali dove si assiste a questa danza di antica origine; lo
sherry, visitando una delle più antiche cantine e degustandone i prodotti; il cavallo andaluso, assistendo
all’esibizione di una yeguada de cartuja; i pueblos blancos, di Ronda e Setenil de las Bodegas. Rimarrà
anche il tempo per visitare Siviglia con i suoi magnifici monumenti di architettura moresca. Un viaggio
diverso, per chi ama viaggiare responsabilmente, conoscere, comprendere ed apprezzare la vera essenza del
“viaggio”.
Arrivo all’aeroporto di Siviglia
incontro con la nostra guida e trasferimento con minibus privato in città. Sistemazione in Hotel.
Cena e pernottamento.
Colazione in hotel. Visita guidata al quartiere di Santa Cruz, vero e proprio labirinto di
stradine con una miriade di locali tipici, il lungo fiume, il quartiere di Triana e il Parco di Maria Luisa.
Nel pomeriggio ci spostiamo verso la zone del Parco del Coto de Doñana, per la sistemazione notturna.
Sistemazione in hotel, cena libera e pernottamento.
Colazione in hotel. Trasferimento al punto di incontro con la Guida per una visita guidata
privata del Parco Nazionale tra i più ricchi di varietà di ecosistemi e di specie animali: il Parque Nacional
de Doñana è il più importante parco naturale della Spagna ed è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità
dall’Unesco. Il parco è uno dei pochi habitat protetti per la sopravvivenza di animali in via d’estinzione
come l’Aquila imperiale spagnola e la Lince pardina. Il parco offre dei paesaggi meravigliosi ed unici, come
le marismas, le paludi del delta del Guadalquivir, secche in estate, ricche di uccelli migratori acquatici in
autunno. Pranzo libero. Al termine, ci attardiamo ancora nei pressi del Parco per scoprire ancora qualche
nuovo ambiente. Ci dirigiamo infine a Jerez de la Frontera, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
Colazione in hotel. Siamo a Jerez de la Frontera, città famosa per l’allevamento e
l’addestramento dei cavalli, da molti è considerata anche la patria del flamenco e qui si trova anche il Museo
del Arte Flamenco creato dall’ istituto di “Flamencologia” dell’università di Jerez nel 1972. Ci dirigiamo alla Yeguada de Cartuja per una visita al centro di allevamento del cavallo certosino, con esibizione (durata 2h
ca.).
Il cavallo certosino, uno degli elementi più rappresentativi di Jerez, raggiunge il culmine della sua
importanza nel XV° secolo quando da un lungo processo di selezione equina, condotta dai monaci della
Cartuja (Certosa), nacquero questi famosissimi cavalli.
Nel pomeriggio, faremo una visita alle cantine del vino più famoso di Spagna, lo Xeres o Sherry, un vino
celebre ovunque che qui si ottiene con un procedimento antico e lento. La visita ci permetterà di conoscere alcuni dei segreti di questa produzione famosa in tutto il mondo e si concluderà con una degustazione. Cena libera e pernottamento.
Colazione e partenza per Ronda: visita libera di questa affascinante città, una delle più
antiche e belle cittadine andaluse. Una profonda impressionante spaccatura su una larghezza di 60-80 metri e
con uno strapiombo di 160 metri sul torrente Guadalevin divide la città in due parti unite da tre ponti di
diverse età: il Puente Nuevo del 1784-88; il Puente de San Miguel di costruzione romana e il Puente Viejo di
origine araba, ricostruito. La città è anche nota per avere la più antica Plaza de Toros di Spagna. Pranzo
libero. Nel primo pomeriggio ci trasferiamo a Setenil de las Bodegas, un paese letteralmente inghiottito
dalla roccia, incastonato lungo un canyon scavato nei secoli dalle acque del fiume Guadalporcún.
Le case, i bar, i negozi, i ristoranti e le botteghe sono incastonate in enormi rocce all’interno di grotte.
Sistemazione in hotel, cena libera e pernottamento.
Colazione in hotel. Oggi ci aspetta un’escursione molto singolare, non particolarmente
impegnativa dal punto di vista escursionistico (circa 3 ore per percorrere poco meno di otto chilometri) ma, per la sua composizione (tunnel nella roccia, ponti sospesi sul canyon e passerelle addossate alla roccia), può incontrare qualche perplessità: il Caminito del Rey.
Questo particolarissimo percorso fu costruito tra il 1901 e il 1905 per permettere il passaggio degli operai impegnati a costruire due vicine centrali idroelettriche e nel 1921, il re Alfonso XIII percorse il sentiero come parte della cerimonia inaugurale per l’apertura della diga del Conde del Guadalhorce. Così, da quel giorno fu chiamato Camino del Rey.
Nel 2016 Caminito del Rey è stato di nuovo aperto al pubblico dopo diversi anni di chiusura e messo in
sicurezza; è attentamente monitorato per permettere al pubblico di vivere l’esperienza di un trekking in
questa spettacolare gola. Si tratta di una esperienza adatta a tutti: basta avere un minimo di allenamento e soprattutto non avere paura o soffrire di vertigini (*).
Al termine, riprendiamo la macchina e rientriamo a Setenil. Cena libera e pernottamento.
*) la partecipazione è facoltativa.
Colazione e partenza: rientriamo a Siviglia per trascorrere ancora qualche ora a visitare in
autonomia questa bellissima città. In serata, andiamo alla ricerca di uno dei tanti locali cittadini dove si può assistere al Flamenco (decideremo al momento se preferire la visita ad un locale tra quelli con biglietto ingresso o uno di quelli ad ingresso libero).
Il flamenco è uno stile musicale, una tecnica di pittura e una danza tipica dell’Andalusia. Fortemente
influenzato dai gitani, il flamenco affonda le sue radici nella cultura musicale dei Mori e degli Ebrei. Oggi è parte della cultura e della tradizione musicale spagnola.
Sistemazione in hotel cena libera e pernottamento.
Colazione in hotel. Tempo libero sino al momento del trasferimento in aeroporto per il volo
di rientro.