
“Comore: il segreto meglio custodito dell’Oceano Indiano”
Dettagli
Durata | 11 giorni / 10 notti |
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Date del tour | Partenza di gruppo: 24 Luglio – 03 Agosto 2025 |
Partecipanti | Minimo 3 partecipanti , massimo 10 partecipanti |
Dettagli del prezzo | Prezzo in offerta 2590,00 |
Un viaggio nelle Isole Comore è un salto fuori dal tempo, in un arcipelago vulcanico dell’Oceano Indiano dove la natura è regina e il turismo di massa non è mai arrivato. Spiagge di sabbia bianca, foreste lussureggianti, profumi di ylang-ylang e villaggi autentici raccontano l’anima più intatta dell’Africa insulare. Tra le tartarughe marine di Mohéli, i crateri del Monte Karthala e i mercati colorati di Moroni, scoprirai un mondo ancora genuino, ricco di cultura swahili, arabica e africana. Le Comore non sono per tutti: sono per chi cerca silenzio, autenticità e bellezza selvaggia.
Sperdute tra le coste della Tanzania e quelle del Madagascar settentrionale, le 3 isole delle Comore (4 con Mayotte che è rimasta francese) compongono uno degli arcipelaghi più selvaggi e meno frequentati dal turismo internazionale, adagiato tra le acque paradisiache dell’Oceano Indiano.
- Accompagnatore italiano (da 6 a 10 pax);
- Guide locali parlanti francese o inglese;
- Visite ed escursioni come da programma;
- Tutti i trasferimenti inclusi autisti, carburante e pedaggi (minibus o 4×4 a seconda dello stato delle piste);
- I voli interni o i trasferimenti in barca Grand Comore/Moheli/Grand Comore;
- I pasti in pensione completa come menzionati nel programma;
- 8 pernottamenti in hotel come menzionati a programma.
Ecco cosa aspettarsi da un viaggio nelle Isole Comore, un arcipelago poco conosciuto ma straordinariamente autentico:
Natura intatta e selvaggia
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Spiagge deserte di sabbia bianca e lagune turchesi.
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Vulcani attivi come il Monte Karthala a Grande Comore.
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Foreste tropicali, cascate e biodiversità endemica.
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Snorkeling e immersioni in barriere coralline incontaminate.
Fauna rara e protetta
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Tartarughe marine che nidificano a Mohéli.
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Pipistrelli della frutta giganti, balene (in stagione), delfini.
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Uccelli e rettili rari: paradiso per i naturalisti.
Cultura mista e accogliente
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Influenze africane, arabe, francesi e swahili convivono armoniosamente.
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Lingue parlate: comoriano, francese e arabo.
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Abitanti calorosi, discreti e ospitali.
Cucina semplice ma profumata
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Piatti a base di pesce fresco, riso, spezie, cocco e banane verdi.
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Frutti tropicali abbondanti.
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Esperienze culinarie casalinghe più che ristoranti raffinati.
Ritmo lento e vita locale
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Poche infrastrutture turistiche: niente resort all-inclusive.
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Ideale per chi cerca viaggi lenti, senza folla né frenesia.
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Alcune zone prive di corrente elettrica 24h/24.
Un’esperienza perfetta per chi ama i luoghi autentici, isolati e ricchi di natura, lontani dalle rotte classiche.
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Consigli pratici
Documenti e ingresso
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Passaporto valido per almeno 6 mesi.
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Visto all’arrivo disponibile per molti Paesi (circa 30€).
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Porta copia cartacea di prenotazioni e assicurazione viaggio.
Salute e sicurezza
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Vaccinazione contro la febbre gialla obbligatoria se si arriva da Paesi a rischio.
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Consigliate: epatite A, tifo, antitetanica, antimalarica (profilassi).
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Usa repellente per zanzare, bevi solo acqua in bottiglia.
Soldi
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Moneta: Franco comoriano (KMF).
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Preleva contanti a Moroni, poche carte accettate fuori dalla capitale.
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Nessun bancomat su alcune isole minori: portare contanti.
Cosa portare
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Vestiti leggeri e traspiranti, ma decorosi (paese musulmano).
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Scarpe da trekking leggere, ciabatte, costume.
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Torcia, adattatore (tipo E/F, corrente 220V), power bank.
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Farmaci base e kit di primo soccorso.
Connessione
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Acquista una SIM locale (Telma o Comores Telecom).
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Copertura accettabile solo nelle aree principali.
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Internet lento, meglio scaricare mappe offline.
Cultura e comportamento
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Le Comore sono a maggioranza musulmana: vestirsi con rispetto, evitare effusioni pubbliche.
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Saluta sempre con gentilezza: il contatto umano è importante.
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Fotografa con discrezione, chiedi sempre il permesso.
Quando andare
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Periodo migliore: maggio – ottobre (stagione secca).
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Evita il periodo ciclonico (gennaio – marzo).